La presenza delle blatte in bagno affligge molte abitazioni. Alcuni provano semplice disgusto, altri addirittura una paura atavica. La buona notizia è che è relativamente facile sia prevenire la presenza delle blatte che eliminarla una volta per tutte.
Occorre muoversi con intelligenza, però, ed evitare soluzioni fai da te che potrebbero addirittura peggiorare la situazione. Ne parliamo qui sotto, fornendo una panoramica del problema, anche dal punto di vista sanitario.
I rischi della presenza delle blatte
La presenza delle blatte in bagno, come in qualsiasi altro locale di un’abitazione, è un problema da non sottovalutare. A uno sguardo superficiale, perché provocano semplice disgusto, oltre che un calo del decoro generale dell’abitazione. Tuttavia, si segnalano motivazioni ancora più gravi per temere la presenza delle blatte. Motivazioni di tipo sanitario.
Esatto, le blatte “portano” le malattie. Ospitano agenti patogeni in grado di affliggere l’uomo, fino a cagionare conseguenze gravi. La lista delle malattie legate alla presenza delle blatte è molto lunga, e comprende:
- La salmonellosi
- La dissenteria batterica
- Il colera
- L’epatite
- La coxockite
- Gli sfoghi allergici
Si può ben capire che, a esclusione degli sfoghi allergici (che comunque sono parecchio fastidiosi) stiamo parlando di patologie in grado di mettere seriamente a rischio la salute, fino a cagionare addirittura la morte.
Non stiamo dicendo che all’invasione delle blatte segue automaticamente la contrazione di una queste malattie. Semplicemente, il rischio di contrarne una è sensibile, certamente superiore allo zero.
Alla luce di tutto ciò, e non solo in virtù dell’impatto sul decoro, si intuisce che il “problema blatte” non può essere assolutamente preso sottogamba.
Dove si annidano le blatte
Uno degli aspetti più fastidiosi riguarda i “movimenti” delle blatte. A differenza dei topi o delle zanzare, le blatte sembrano comparire dal nulla. In realtà, si tengono nascoste per la maggior parte del tempo, ed escono fuori solo quando devono cercare cibo. E’ dunque fondamentale capire dove si annidino.
Ebbene, è difficile trovare il “nido” di una colonia di blatte, anche perché si tratta spesso di anfratti irraggiungibili dall’uomo, forse nemmeno visibili. In linea di massima, però, le blatte preferiscono le piccole crepe dei muri, soprattutto quelli coperti da un mobile, da un elettrodomestico o da una suppellettile. Inoltre, prediligono i posti umidi e bui. Da qui, la presenza delle blatte in bagno e in cucina. In un certo senso, è il loro habitat naturale.
Non fatevi illusioni circa le dimensioni del problema. Notare qualche blatta ogni tanto non implica la mera presenza di qualche esemplare. Quasi sempre è indice dell’esistenza di una vera e propria colonia. Le blatte “visibili”, ovvero che escono allo scoperto, sono solo una minima parte del totale.
Come prevenire la presenza delle blatte
Nel caso delle blatte, prevenire è meglio che curare, soprattutto quando non si ha intenzione di rivolgersi ai professionisti (scelta molto sbagliata).
Ad ogni modo, per prevenire la presenza di questi fastidiosi e pericolosi animaletti, è necessario comprenderne le abitudini.
In primis, ma questo è risaputo, amano la sporcizia… Soprattutto la sporcizia umida. Dunque, il consiglio è di dedicare tutto il tempo necessario alla pulizia della casa, soprattutto del bagno, che è l’ambiente umido per eccellenza.
In secondo luogo, le blatte si stabiliscono nei luoghi dove vi è una possibilità anche solo teorica di reperire cibo. Dove per “cibo” si intendono semplicemente i rimasugli di materiale organico. Il consiglio, dunque, è di pulire bene i ripiani della cucina, il tavolo, il pavimenti etc. in modo che non rimanga a disposizione di questi esseri infestanti nemmeno una briciola. Inoltre, buttate la spazzatura con regolarità, o almeno tenetela in casa per il minor tempo possibile. Le blatte, infatti, non si lasciano scoraggiare dalle buste chiuse.
La presenza delle blatte può originare anche da comportamenti estremamente diffusi ma poco funzionali. Per esempio, entrare e passeggiare per casa con le suole sporche. Spesso le suole ospitano delle uova di scarafaggio, “raccattate” per sbaglio dalla strada. Ora, è assolutamente controintuitivo pulire le suole, ma andrebbe fatto con una certa regolarità, per questi e altri motivi.
Come eliminare la presenza delle blatte
Giungiamo finalmente allo spazio riservato alla risoluzione del problema. Come eliminare le blatte? I rimedi fai da te si sprecano, ma il consiglio è di non lanciarsi in iniziative autonome. Vi è infatti il concreto rischio di peggiorare la situazione. Ciò accade soprattutto quando si scopre il luogo in cui la colonia di blatte ha la sua base, e si intende “disinfestarla”. Ebbene, nella fattispecie non farete altro che provocare l’affannosa fuga delle blatte, che si precipiteranno immediatamente fuori. Ve lo assicuriamo, non sarebbe un bello spettacolo. Anzi, sarebbe un vero e proprio incubo.
L’unica soluzione, se la presenza delle blatte non è casuale, consiste nel rivolgersi a dei professionisti in grado di disinfestare l’abitazione con tecniche e strumenti all’avanguardia.
Noi di EdiliziAcrobatica siamo quei professionisti. É vero, siamo conosciuti per i lavori su corda, per la capacità di ristrutturare i locali senza l’uso di ponteggi. Tuttavia, “scendiamo” volentieri a terra per offrire ben altro genere di servizi, come appunto la disinfestazione dalle blatte (e di qualsiasi altro animale invadente).
Il servizio si articola in tre fasi.
- Sopralluogo, finalizzato anche a rintracciare l’esatta localizzazione dei nidi.
- Posizionamento delle trappole nei punti nevralgici
- Applicazione di prodotti specifici per eliminare qualsiasi traccia delle blatte e prevenirne il ritorno
Se la tua abitazione è infestata dalle blatte, che aspetti? Contattaci e richiedi subito un preventivo!