Gestire un’invasione di topi in casa è davvero complicato, sia per gli oggettivi danni che la presenza di questi “animaletti” reca sia per la paura intrinseca che molti nutrono verso di loro.
Tuttavia, si tratta di un problema risolvibile con mezzi specifici o quantomeno gestibili con risorse più reperibili. Ne parliamo in questo articolo, offrendo una panoramica del problema e delle possibilità in caso al proprietario di casa/residente.
I rischi della presenza massiccia di topi in casa
Per inquadrare il problema, è bene parlare dei rischi oggettivi scaturiti dalla presenza di topi in casa. Rischi che sono importanti già quando a infestare l’abitazione è un solo topo, e che diventano insostenibili quando i topi sono numerosi, fino a giustificare il termine “invasione”.
Il rischio più evidente è quello sanitario. La verità è che i topi sono portatori di agenti patogeni, soprattutto quelli di “città”, che solitamente abitano le fogne. Un pericolo che non va assolutamente sottovalutato, anche perché i topi tendono a contaminare direttamente il cibo. D’altronde, si espongono al costo della loro stessa vita proprio per cercare nutrimento.
Nella migliore delle ipotesi, ovvero quand’anche i topi non rappresentassero un pericolo sanitario, comprometterebbero il decoro generale dell’abitazione. Subire la presenza di topi che, saltuariamente o meno, passeggiano per casa non è certo il massimo della vita. Senza contare la loro tendenza a rosicchiare il legno, che può portare a danni evidenti ai mobili e alle suppellettili, con conseguente nocumento economico.
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Alcune soluzioni “tappa-buchi”
Insomma, il problema dei topi non va sottovalutato. Quando la presenza è massiccia, è quasi inutile ridursi all’eliminazione di un animale alla volta, a mano a mano quando tale presenza risulta manifesta. Piuttosto, è bene agire sulle cause, ovvero depotenziare le condizioni che spingono i topi a frequentare un’abitazione.
Sicché, è possibile adottare degli accorgimenti che, per quanto mai risolutivi in caso di presenza di massiccia o vera invasione di topi, offrono qualche sollievo, in attesa di affrontare la problema di petto e una volta per tutte.
Cosa può fare il proprietario di casa? In primo luogo, può cambiare la disposizione degli alimenti. La tendenza naturale è porre gli alimenti in basso, o almeno ad altezza occhi. Nella fattispecie, è bene spostare tutto ai piani alti della credenza. In tal modo, si renderà la vita difficile ai topi, che potrebbero desistere o semplicemente fallire nel tentativo di reperire cibo.
Esistono poi tutta una serie di sostanze che fungono da deterrente per i topi, o perché attivano in loro gli istinti della preda o perché ne irritano gli organi sensoriali. Un esempio è dato dalla lettiera del gatto, per quanti molti giudichino questo rimedio peggiore del male, almeno a livello olfattivo.
Tuttavia, è possibile procedere spargendo in corrispondenza degli angoli di casa semplice bicarbonato di sodio piuttosto che alcune specie vegetali. Risultano particolarmente efficaci le foglie d’alloro, la menta piperita, il narciso e l’eucalipto.
C’è comunque chi preferisce il metodo classico, che è scomodo e, a dire il vero, anche abbastanza disgustoso. Stiamo parlando dell’eliminazione fisica dei topi, che può avvenire tramite le consuete trappole o il veleno. Il ricorso al veleno, però, può essere pericoloso, soprattutto se la casa è occupata da animali domestici o tra gli inquilini figurano bambini piccoli.
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L’unico modo per risolvere il problema una volta per tutte
É ovvio, stiamo parlando di rimedi di comodo, utili a ridimensionare il problema ma non a risolverlo del tutto, soprattutto se si parla di invasione di topi e non di una presenza saltuaria.
Nella fattispecie, l’unico modo per risolvere il problema in maniera più o meno definitiva, o comunque efficacemente è… La famosa derattizzazione.
Si tratta di un’attività complessa, che richiede l’impiego di competenze specifiche e di sostanze altrettanto specifiche. Anche perché la lotta biologica agisce su due fronti.
- Eliminazione della popolazione murina. In questo caso i topi vengono attirati allo scoperto e rimossi.
- Lotta biologica. In questa fase, invece, si rende l’ambiente ostile ai topi (senza per quello incidere minimamente sull’esperienza abitativa), spargendo sostanze quali il bromuro di metile.
Sempre per quanto concerne la lotta biologica, possono venire chiamati in causa anche gli ultrasuoni, ma si tratta di un metodo tutto sommato recente e impiegato ancora marginalmente.
Ovviamente, la derattizzazione è eseguita solo da imprese specializzate, in possesso delle competenze e delle risorse più idonee,
Noi di EdiliziAcrobatica siamo tra queste. Certo, siamo conosciuti per gli interventi di ristrutturazione e, in particolare, per i lavori in quota con l’uso di corde, ma “scendiamo a terra” volentieri per offrire servizi di diversa natura. Come la derattizzazione appunto. Tra l’altro, questa attività si confà al nostro scopo ultimo, che consiste nel miglioramento dell’esperienza abitativa. Ora, è ovvio che tale miglioramento passi anche per l’assenza di specie infestanti.
Il nostro servizio di derattizzazione si avvale delle tecniche più efficaci e delle tecnologie più recenti. Utilizziamo strumenti poco invasivi e sostanze assolutamente sicure. Inoltre, adottiamo un approccio volto a personalizzare gli interventi, in modo da adattare questi ultimi alle caratteristiche dei locali e all’effettiva gravità del problema.
Contattaci per un preventivo gratuito, i nostri tecnici saranno lieti di rispondere a tutte le tue domande.